C.d.S. di Cross Settore Promozionale/Agonistico 1a prova regionale
Trofeo Esordienti di Corsa Campestre
NICOLOSI - PINETA MONTI ROSSI (alt. 780 m)
Domenica 14 Gennaio 2024 Org.: Monti Rossi Nicolosi
di Michelangelo Granata
Una marea di atleti sotto lo sguardo dell’Etna, il vulcano più grande d’Europa ammantato di neve
TUTTI I RISULTATI
Una festa dello sport splendente, nel regno del cross, con la partecipazione di
tantissimi atleti, giovani e meno giovani, la regia di Giuseppe Di Mauro, collaborato dal Direttivo della Monti Rossi Nicolosi.
La gloriosa Società che continua a sfornare dal 1979 corse campestri da favola, basti citare la Preolimpica di
Pentathlon Moderno nel 1984, le due Finali Nazionali dei Giochi della Gioventù (1985 e 1995), il 7° Campionato italiano Amatori/Veterani (1989) e non finisce qui.
Ci vorrebbero pagine su pagine per descrivere passo per passo le gare dagli Esordienti agli Assoluti, con quasi 600 (contati 576) partecipanti, provenienti da ogni dove dell’isola. Tutti hanno vinto, ma soprattutto ha vinto la voglia di AMARE quello che si fa.
Presenti il Presidente della Fidal Sicilia, Totò Gebbia e Fidal Catania, Giuseppe Massimino Cocuzza, fieri entrambi dell’atletica che avanza con tanti nostri
campioncini pronti a illuminarla.
Sono le 10,30 esatte, scalpitano infreddoliti le piccoline all’ombra, il Sole non arriva sulla linea di partenza, nessun timore per Anastasia Zummo, 9 anni, dell’infinita Pol. Real Paceco, che sprinta sulla compagna più grandicèlla, Giovanna Genovese ed Elena La Spina (Cus Catania). Sette minuti dopo, i
maschietti non sono da meno, i gemelli Sicari, Danilo e Alessio, 22 anni in due, del Marathon Altofonte, non si smarriscono sul giro di 500 m. Si cresce, ecco le Ragazze (1 km) alle 10,51: Maia Pennisi (Altis Athletics), 13 anni compiuti il giorno prima, sicura e determinata, incanta i numerosi spettatori e fa gioire
il suo Presidente, il papà Luigi. 1,500 km per Flavio Spinali dell’Atl. Augusta, un mese più giovane di Maia, che la spunta su Samuel Galanti (Atl. Padua Ragusa).
Alle 11,18 si passa alle Cadette (2 km), Giulia Candido offre uno spettacolo di forza, costanza, amore, per 
quello che riesce a dare a questo sport. La giarrese, 14 anni e alla sua sesta stagione, reduce dal difficile Campaccio Cross Country del 6 gennaio, diciassettesima a San Giorgio su Legnano, stacca le gemelle Castello, Silvia e Ginevra (Marathon Altofonte) e vince autorevolmente. Il gioiello di Mauro Prosperi e Mario Lombardo continua a inanellare stupende prestazioni, in vista dei Campionati italiani di Cassino il 9 marzo. Tra i maschi sui 2,500 km (ore 11,35), volata a due dopo una gara al comando di
Gabriele Gargano Tarantello (Atl. Bagheria) che resiste all’attacco finale di Ivan Guarnieri (Bike Caltavuturo).
Ore 11,51, partono le Allieve (3 km), il Sole procede più alto, senza avversarie la brava Matilde Pavone (Magma Team Misterbianco), a differenza degli Allievi, in gara con le Jun sui 4 km (ore 12,14). I gemelli identici Coppola (Pol. Real Paceco) non si smentiscono, primo Marco e terzo Luca, in mezzo Antonio Alaimo (Siracusatletica). I due pacecoti, orgoglio del loro allenatore Pino Barbata, Luca campione italiano Cadetti sui 1200 m siepi a Caorle 2022 e Marco secondo nei 2000 metri. Netta la vittoria della prorompente Aurora Castello (Cus Palermo). 
Alle 12,41 Jun M e Pro/Sen F (6 km), Giovanni Lombardo della Team Atletica Palermo, appena nata, in continuo progresso, si aggiudica la prova. Esplosione delle donne con la mazzarinese Lorenza Blandi (Cus Palermo), diciannovenne promessa, passata alla corte di Gaspare Polizzi, davanti a Edit Filo dell’Agex Palermo di Nando Sorbello e l’indomita compagna Laura Speziale, 51 anni, pluricampionessa italiana Master SF45 e SF50 (1500 e 5000 m), bronzo agli Europei di Pescara 2023 sui 5000 m.
Nel gran finale alle ore 13,35, scomparso il freddo pungente, incontenibile il barcellonese di Khouribga, Sahran Zouhir, 23 anni tra due giorni, partito subito all’attacco. A sorpresa secondo il ventenne Giuseppe Scianna, compagno di Zouhir, 37’13” e 37’21” i rispettivi tempi. Terzo Ivan Antibo (Universitas Palermo) e quarto Alessandro Brancato, superbo vincitore su questo sacro terreno nel 2019, il lentinese capitano della Sicilia Running Team Palermo che piazza ben cinque atleti ai primi dieci posti e primeggia sulle 32 Società. Zouhir nel 2023, campione italiano di cross corto U23 a Gubbio, quarto in assoluto, il 12 marzo; 
bronzo ai Campionati Italiani Promesse di Agropoli, domenica 18 giugno on 9’03”91 nei 3000 m siepi. Allenato da Francesco Calabrò, il nome della città natale di questo giovane atleta, Khourigba, sembra che derivi dall’espressione “kheir bqa”, tradotto: “il bene dura” o “il bene supera”.Nelle foto: Sahran Zouhir; la Sicilia Running Team con Daniele Piraino, Zouhir Sahran, Nicola Mazzara,
Giuseppe Scianna, Alessandro Brancato, Fabio Cammarata; Maia Pennisi (Altis Athletics); Giulia
Candido (Correndo per Aci-Acireale) in azione con le gemelle Castello, Silvia e Ginevra (Marathon
Altofonte); Pino Barbata con i suoi atleti.