Tempo da tregenda alla Festa del Cross di Fiuggi, città famosa per le proprietà delle sue acque, dove si sono dati battaglia quasi 2000 atleti per l'assegnazione di dieci titoli individuali e altrettanti di Società, in più il Trofeo per Regioni Cadetti con le ventuno rappresentative regionali (156 femmine e 156 maschi).
Una sorta di lotta per la sopravvivenza la prima gara delle Cadette sulla distanza di 2,025 km, aggiungi un pasticciaccio prima della partenza per il controllo e le atlete ferme sotto il freddo in attesa del via. La catanese Alice Leonardi, capitana delle Cadette della Sicilia, alla sua prima partecipazione nazionale, non si è persa d'animo, partita tra le prime venti, scesa poi al quarantesimo posto, nel finale è risalita posizione su posizione sino a piazzarsi 23a in 7'45", a 35" dal fenomeno Nadia Battocletti, figlia d'arte. Sorpreso pure Salvo Leonardi, padre e allenatore, il nostro Fiduciario Tecnico, un piazzamento che non si aspettava per la figlia. Alice si conferma reginetta della corsa campestre, dopo le due vittorie a Piazza Armerina e alla Plaia. La compagna della Freelance Athletics Paesi Etnei, Angela Scavo ha chiuso in 8'32" e decima alla fine la Sicilia.
Con lo stesso clima terribile, la prova dei Cadetti sui 2,8 km è stata illuminata dal titolo italiano di Michele Maltese, il modicano
allievo di Sasà Giannone. Brillante il 13° posto di Ivan Contenta Magistro (Tyndaris Pattese) e si è difeso bene Claudio D'Amico (Atl. Virtus Acireale), 35° in 10'26". Con i ritiri di Wilson Marquez e del nostro Simone Arena, la Sicilia, vincitrice dello scudetto a Nove nel 2014, è scesa al settimo posto, nona nella combinata. Simone (Atl. Virtus Acireale) ha patito una distorsione al piede destro e si è dovuto fermare. Smaltita l'amarezza del ritiro, il nostro Simone dichiara: «Rimboccarsi le maniche, mettersi al 
lavoro con ancora più determinazione e carica, questo il miglior modo per trasformare la sconfitta in qualcosa che mi torni utile».
Compatta come sempre la squadra dell'Atl. Sant'Anastasia di Antonino Recupero. Luigi
Spinali, punta di diamante, si è classificato 93° in 33'29" sui 10 km. L'atleta, nato ad Augusta il 2 maggio 1992 e allenato da Enrico Pafumi, su un terreno duro e insidioso, è partito con un ritmo regolare da 3'17" al km e un finale in progressione, tanto da superare Alessio Terrasi (Cus Palermo). Di Spinali ricordiamo i suoi primati siciliani nella categoria Ragazzi, stabiliti nel 2005: 600 in 1'32"4 e 1000 m in 2'49"7. Simone Arena li ha migliorati nel 2013, rispettivamente con 1'31"5 e 2'45"6. Questi i tempi degli altri atleti: 35'35" l'avolese Alessandro Vizzini; 36'43" Simone Alfio Canino; 38'41" Dario De Luca; 39'59" Salvatore Guarrera. L'Atletica Sant'Anastasia 52a nella Classifica Pro/Sen.
Nell'ultima gara in programma, quella juniores (8 km), Angelo Scuderi, allievo di Nuccio Leonardi, in buona posizione nelle prime fasi, ha perso un po' nel tratto conclusivo, per chiudere al 44° posto in 28'04". Soddisfatto al termine della prova l'atleta, sicuro di ulteriori progressi.
Fonte: Michelangelo Granata - Foto: Leonardi S. - Granata M.- Profili Facebook