In una splendida mattina di sole, incorniciata dal Castello Ursino, che racchiude un pezzo importante della storia di Catania - una città che prova a risalire, tra mille difficoltà, verso l'antica grandezza - si è svolta con un successo sfolgorante la podistica dedicata ad Alfio Vittorio Pistritto. Mitico personaggio dello sport catanese e dell'atletica in particolare, letterato, educatore, uomo di chiesa e tecnico, Giudice di Gara benemerito e dirigente sportivo del Csi, della Mongibello e grande scopritore di campioni di livello assoluto.
Venuto a mancare il 26 luglio 2013, per onorarne la sua memoria e per continuare la sua opera verso i giovani, assieme ad altri amici è stata creata la Fondazione a lui intitolata e presieduta dal prof. Vito Riolo. La manifestazione, organizzata dall'A.s.d. Catania 2000 - con il patrocinio della Fondazione «Alfio Vittorio Pistritto», il Panathlon Club Catania, Libera, la collaborazione della 1a Circoscrizione del comune di Catania, il Comitato Provinciale della Fidal di Catania e il G.G.G. «V. Pistritto» - è riuscita alla grande, il primo segnale tangibile di un'attività che continua e che avrà nel tempo tante iniziative importanti.
La scelta della piazza Federico di Svevia non è stata casuale, anche il percorso che sfiorava via Gentile, dove Vittorio abitava e via S. Maria dell'Aiuto, dove si colloca quella che fu la sua chiesa, dove era diacono e dove cantava con la sua voce baritonale, nel cuore pulsante della città, a S. Cristoforo, una delle zone più popolari di Catania. Un messaggio, assieme a Libera, lanciato ai tanti giovani così che possano vedere nello sport un'occasione importante di riscatto umano e sociale.
La gara era divisa per categorie, dagli Esordienti C fino agli Assoluti e ai Master. Tutte le più forti Società della Sicilia orientale hanno aderito con entusiasmo. L'Atletica Young Runner Gela, la SiracusAtletica, l'Atletica Scuola Lentini, l'Atletica Mazzarino, la Libertas Militello, l'Aetna Sprint Giarre, il Cus Catania, la Scuola di Atletica Leggera Catania, la Catania 2000, la Podistica Messina, l'Atl 2001 e il Centro Atletico di S. Pietro Clarenza, l'Atletica Linguaglossa, l'Atletica Pedara, l'Atletica Scordia, l'Atletica Gela, la Podistica Jonia Giarre, l'Atletica Virtus Acireale, non hanno fatto mancare la loro presenza e sono stati circa 150 gli atleti alla partenza delle varie batterie.
Alla manifestazione hanno partecipato personaggi straordinari della leggenda dello sport catanese, da Giuseppe Ardizzone a Pippo Raiti, da Francesco Amante a Paolo Bonanno, a Beppe Spampinato e Mauro Biondi, da Pippo Distefano a Isidoro Mascali, sino ad Agata Balsamo, madrina della manifestazione. Presenti i grandi dirigenti dello sport catanese: Orazio Arancio, vicepresidente del Coni regionale; Marco Mannisi, ex presidente del Coni Provinciale; Ignazio Russo presidente del Panathlon Club catanese; Emanuele Biancarosa, ex presidente provinciale della Fidal. I tecnici Francesco Giannone, Massimo Bianca, Basilio Gurgone, Salvatore Dell'Aquila, Paolo D'Antone, Giuseppe Sciuto; il fratello di Vittorio Pistritto, il professore Salvatore Cesare e l'atleta Clara Tasca che non ha potuto gareggiare, ma che è stata ugualmente premiata per i recenti exploit. Per il Gruppo Giudici Gara «Alfio Vittorio Pistritto», Salvatore Di Natale, Michelangelo Granata, Pina Grimaldi, Francesca Allegra e Antonio Furnari.
Le gare sono state avvincenti: tra gli Esordienti C sui 300 m successi di Vittoria Genovese e Dario Pignataro; tra gli Esordienti B, su un giro di 450 m, Silvia Caputo e Giancarlo Genovese; tra gli Esordienti A sempre sui 450 m, Cristina Gabriele e Riccardo Brigantì. Nelle ragazze, sui due giri pari a 900 m, vittoria d'un soffio della favorita Miriana Giusa su Roberta Grasso (3'12" per entrambe) e terza Angela Pagano. Angelo Giannone, sulla stessa distanza, ha vinto tra i ragazzi in 2'55", davanti a Calogero Zafarana (3'01) e terzi ex aequo Davide Messina e Davide Attinà con 3'07".
Aumenta la distanza e sono tre i giri (1350 m), nelle cadette Alice Sansone, campionessa regionale dei 1000 m, non ha rivali e vince alla grande in 4'41", seconda a sorpresa Daria Bonfiglio sulla più accreditata Siria Salemi, campionessa regionale dei 1200 siepi, 4'51" e 5'04" i rispettivi tempi. Nei cadetti Samuele Licata, fresco detentore della migliore prestazione italiana sui 1200 siepi, ha la meglio per un nulla sul fortissimo Wilson Marquez, 4'01" per entrambi, buon terzo Saverino in 4'17".
Gli Allievi e le donne hanno corso sul percorso grande di circa 900 m (tre giri pari a 2700 m), primo Angelo Scuderi in 8'32", secondo Roberto Bruno (8'36") e terzo Filippo Russo (8'40"). Nella prova femminile affermazione di Clara Lombardo, che in 9'12" ha preceduto Suelen Spitaleri (9'30"), Alice Germanà (9'38") e Giusy Chiolo (9'42"), quindi Maria Grazia Vacirca, Giulia Serio e Désirée Di Maria.
Ultima gara degli Assoluti e il forte diciottenne Michele Cardillo in 13'55" sui 5 giri (4500 m) ha battuto lo specialista Giovanni Cavallo (14'15"), Mattia Nastasi (14'23"), Giulio Burgio (14'26"), Marco Tuttobene, l'atleta paralimpico Doci Spartak e poi Giuseppe Pulvirenti, Claudio Grasso, Carmelo Vacca e Angelo Numa. Alla fine una splendida premiazione.
Fonte: Comunica ASD Catania 2000 e Fondazione "Alfio Vittorio Pistritto"