Il diario della corsa del 18^ Trofeo San Gregorio Magno

image1Come già accade da parecchi anni l'apertura ormai tradizionale del Grand Prix Provinciale di corsa Senior Master è a San Gregorio di Catania col Sabato di Pasqua podistico organizzato dal "vulcanico e pazzerello" presidente della Fiamma San Gregorio, Biagio Di Mauro.
136 atleti si "misurano" in due batterie, la prima per "dame" di tutte le età e "cavalieri" dai sessant'anni in su e la seconda per tutti gli altri maschietti fino ai 59 anni.
L'atmosfera non è proprio quella della primavera, la temperatura infatti non raggiunge i 14 gradi e il cielo completamente coperto e grigio è "minaccioso".
Nonostante questi presupposti alle 15 in punto i "giovani" dalla SM 60 in su e tutte le femminucce saltellano in pantaloncini e maglietta, e qualcuno pure in canotta, nei pressi del "gonfiabile". C'è però un po' di confusione sull'ora della partenza: la speaker "più bella del reame", Maria Cristina Petralia, annuncia: "due minuti al via" e invita i concorrenti a porsi sotto il gonfiabile. Ma le inevitabili "chiacchiere perse" del presidente Di Mauro fanno slittare la partenza di qualche minuto.
Finalmente giunge l'ora del "ai vostri posti", tra i flash di Salvatore Torregrossa e Carmelo Testa, professionisti della foto, e quelli di "apprendisti fotografi" come Raimondo Lizzio e Davide Bandieramonte, Michelangelo Granata con il suo "inevitabile" maglioncino "bianco FIDAL" estrae la pistola e spara, per fortuna come sempre a salve.
Dopo soli 10 metri si svolta a sinistra a 90 gradi, ma la "professionalità podistica" dei concorrenti evita qualunque problema. Vedo scappare in testa, forse con una punta di presunzione, Salvatore Privitera che si esibisce in un primo giro molto veloce. Ma prima della fine del giroIMG 6568 Francesco Novello, atteso leader della batteria, lo risucchia e lo sorpassa, è poi la volta di qualche "donzella"che supera Privitera e anch'io, mentre sono all'inseguimento di Mika Iwaguchi, lo lascio alle mie spalle. Francesco, fresco e frizzante proprio come un vino "novello", non ci dà speranze, il suo passo è "un'altra cosa". Io mi accontento di cercare di tenere il passo della Iwaguchi e della più giovane Rosaria Puglisi. Durante il secondo giro Mika "mi illude", riesco ad affiancarla e procedo con lei per alcune centinaia di metri. Ma Mika non vuole mollare e cerca ancora la scia della giovane Rosaria. Io resto "al palo" perché il ritmo per me non è sostenibile. Nei successivi giri il "vino Novello" scompare all'orizzonte e io mi godo a distanza il duello Italo – Nipponico, Rosaria – Mika. Il ritmo di Rosaria si mantiene poco al di sopra dei 3'30" al giro, mentre per Mika il distacco dalla battistrada progressivamente aumenta. La prima batteria si conclude così con la vittoria al maschile di Francesco Novello e al femminile di Rosaria Puglisi.
Si dà il via alla seconda batteria e il ritmo di molti giovani atleti è velocissimo, si "viaggia" sui 2'50" al giro. Già alla terza tornata delle dieci previste, Luigi Spinali e Antonino Recupero che guidano la corsa procedono al doppiaggio di qualche atleta molto lento. Verso metà gara c'è molta confusione sul tracciato, ci sono atleti che già doppiati dai battistrada, doppiano a loro volta altri concorrenti in fondo al gruppo. Soltanto la tecnologia della TDS e l'occhio vigile di Michelangelo possono mettere a posto la classifica della batteria. Nel gruppo distinguiamo Giuseppe Marcellino, speaker storico del podismo siciliano, che ha voluto cimentarsi sul percorso di San Gregorio. Giuseppe è sicuramente più a suo agio con il microfono piuttosto che con le scarpette, comunque chiude buon 4° di categoria in 35'55". Intanto Luigi Spinali progressivamente stacca tutti, giro per giro tutti cedono al suo ritmo ed è impressionante la scioltezza con la quale Luigi procede senza dare assolutamente la sensazione della fatica. Con Luigi Spinali, Alessandro Raiti e Antonino Recupero si compone il podio assoluto della batteria.
Il podio alla rovescia della batteria vede Alfio Messina "prevalere" di un solo secondo su Michelangelo Testa, più avanti Nicolò Liotta. Nella prima batteria a classifica rovesciata, praticamente ex equo Carmela Rinaldi e Irrera Anna Maria, più avanti Maria Santoro che "inaugura" il suo ingresso nella categoria SF60 con un magnifico "primo posto su uno", beata lei! Maria è eternamente al "vano" inseguimento della sua dolce metà, Giuseppe Blanco, prima o poi...
Si passa alle premiazione con preludio composto da ulteriori "chiacchiere perse" del presidente Di Mauro. La bella Cristina scandisce a uno a uno i nomi di tutti i premiati, assoluti e di categoria. Ma per tutti i presenti c'è un momento di commozione quando vengono consegnati i premi del memorial agli atleti delle categorie alle quali appartenevano Orazio Torrisi e Salvatore Caggegi entrambi tesserati per la società organizzatrice Fiamma San Gregorio.
La giornata non ci ha assistito meteorologicamente, ma poteva andare peggio; ci siamo comunque divertiti e per questo il grazie va a tutto lo staff organizzativo: "Biagio di Mauro and family".
Prossimo appuntamento del G.P. Prov.le a Misterbianco in pista il 12 Aprile, batterie da 3 e 5 chilometri, cambiate le scarpette!

Fonte: Remigio Di Benedetto